Nuovi percorsi museali a Castel Sant’Angelo

Martedì 13 giugno alle ore 11.00, nella Cappella dei Condannati di Castel Sant’Angelo, è stato presentato in anteprima alla stampa il nuovo percorso di visita e altri significativi progressi nella fruizione di Castello.

Si tratta di un itinerario che conduce il visitatore nella cella sepolcrale di Adriano, sulle orme del corteo che portava le ceneri dell’imperatore; lo fa salire sulle mura, entrare nelle sale degli appartamenti papali, nella prigione di Cagliostro fino alla spettacolare Terrazza dell’Angelo, da cui Tosca decise di gettarsi nel Tevere; e uscire, per la prima volta, attraverso il monumentale portale edificato dall’architetto senese Giovanni Sallustio Peruzzi, figlio del più celebre Baldassarre.

Il percorso, oltre ad essere notevolmente più lungo, è anche più completo. Esso inserisce infatti stabilmente nella visita luoghi in precedenza preclusi al pubblico, come le cosiddette Sale Cambellotti. Si tratta di tre ambienti destinati nel 1925 ad accogliere i cimeli dell’esercito italiano e decorate con dipinti e stucchi appunto da Duilio Cambellotti, uno dei massimi interpreti del Liberty. Di particolare rilevanza è la Sala dei Labari così detta perché doveva ospitare i labari, cioè le insegne militari, dei reparti di assalto, quei reparti, come gli Arditi, che nel corso della prima Guerra Mondiale, avevano avuto il compito di rompere i fronti stabilizzati: ecco perché Cambellotti vi dipinse bandiere sabaude, papali e lombarde e raffigurò nel fregio ali di aquila con mani che brandiscono ogni sorta di armi.

Per migliorare la comunicazione, il Castello mette da oggi a disposizione del visitatore strumenti diversi e in alcuni casi molto sofisticati sotto il profilo tecnologico. Il tutto – si badi – a titolo gratuito, compresi cioè nel prezzo del biglietto. Importante sono in primo luogo i pannelli di base, del tutto nuovi nei contenuti e nella linea grafica, studiata ad hoc. Essi sono corredati dal sistema WI-FI, esteso all’intero perimetro di Castello e da una App scaricabile su tutti i dispositivi e particolarmente adatta agli smartphone. L’App mette in condizione pressoché ogni visitatore di seguire il percorso: essa è infatti disponibile in 7 lingue, italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco, giapponese e cinese. L’avanguardia è raggiunta da una serie di eBeacon: questi avveniristici strumenti tecnologici, istallati nei vari punti del percorso, intercettano i dispositivi del visitatore e gli propongono in automatico i contenuti  vocali e multimediali dell’App.

Grazie alla crescita costante di pubblico, verrà inoltre nuovamente illustrato il progetto dal titolo Castello segreto, una serie di visite guidate, con personale specializzato, che propongono un itinerario esclusivo nel cuore del monumento.

I nuovi percorsi museali di Castel Sant’Angelo s’inseriscono nell’ambito di ARTCITY Estate 2017, un progetto organico di oltre cento iniziative di arte, architettura, letteratura, musica, teatro, danza e audiovisivo, realizzato dal Polo Museale del Lazio in musei e altri luoghi d’arte di Roma e della regione.

Info
Castel Sant’Angelo è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.30
La biglietteria chiude alle 18.30
Dal 24 giugno al 17 settembre, dal giovedì alla domenica, è aperto dalle 9.00 alle 24.00
La biglietteria chiude alle 23.00
www.castelsantangelo.beniculturali.it  –  www.polomusealelazio.beniculturali.it

Biglietti           
Dal 24 giugno al 17 settembre il biglietto ha validità 3 giorni per una visita a Castel Sant’Angelo e una a Palazzo Venezia dove sono allestite anche le due sezioni della mostra Labirinti del cuore. Giorgione e le stagioni dei sentimenti tra Venezia e Roma. Previa prenotazione, il biglietto consente l’ingresso all’evento serale, nel giorno della prima visita. Il biglietto comprende infine la possibilità di scaricare un’App in 7 lingue

Intero € 14,00
Ridotto € 7,00
Ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese

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